Il mandala tibetano una mappa per il benessere della persona

21-22 aprile 
Bologna 

Sala Multimediale Biblioteca 
Via legnano, 2
Sabato Ore 10.00 – 17.00
Domenica 10.00 – 13.00

Ringrazio tutte le persone che si sono iscritte e hanno manifestato interesse per questa iniziativa, devo purtroppo sottolineare che essendo a numero chiuso, da oggi 13 aprile tutte le iscrizioni sono accettate con riserva.
Pertanto chiedo a ciascuno di verificare la possibilita' di partecipare prima di versare la quota di iscrizione scrivendomi direttamente a eventi@mandalaweb.info e mettendo nell'oggetto partecipazione al workshop del 21-22 aprile. Grazie, Annalisa

Durante queste giornate avremo l'opportnita' di farci guidare nella nostra esperienza con il mandala dal Lama Dam Chhoi.
Saranno due giorni di meditazione, ascolto, elaborazione dei benefici del mandala e dei suoi significati piu' primitivi e antichi.


PROGRAMMA DELLE GIORNATE

Dam Chhoi Lama ci introdurra’ all’uso del mandala come strumento di benessere, meditazione e arte.

Il percorso si snodera’ attraverso la scoperta dei significati e strumenti del mandala tibetano nell’arte e nel mudra del mandala.

La Meditazione sul mandala del “Buddha della Medicina” sara’ accompagnato dal suono e dalle benefiche vibrazioni della campana tibetana.

Saremo introdotti alle forme geometriche e ai simboli del numero 5 nel mandala e nella cultura tibetana.


Qualcosa su Dam Chhoi Lama

Dam Chhoi Lama è un Monaco Tibetano Buddista, artista di Tangka e Insegnante di Arte, profondo conoscitore delle filosofie, religioni e culture orientali, Maestro di Yoga e meditazione, conosce la medicina Tibetana e Ayurvedica Indiana. 
E' rimasto in Monastero dal 1966 al 1976 ed oltre agli insegnamenti religiosi qui appresi, Dam Chhoi Lama ha frequentato anche un'antichissima scuola di pittura himalayana a Kathmandu. Dipinge thangka da 25 anni. Nel 1997 ha registrato la sua scuola privata di Kathmandu, con il nome di "Himalayan Painting Mandala School", che ora e' a Boudhanat, (nei pressi del famoso Stupa), dove vivono, studiano e lavorano otto ragazzi-monaci pittori. 
Ha lasciato le sue vesti religiose nel 1976, ora è un Monaco pubblico e la sua missione è quella di insegnare e praticare ciò che ha appreso durante la sua vita di studi ed esperienze, per fare in modo che tutti possano conoscere la cultura tibetana e l'arte delle Thangka. 
Circa dieci anni fa è stato invitato in Europa da Associazioni Buddiste che hanno organizzato alcune esposizione di arte, in questa occasione ha visitato la Germania e l'Austria insieme alla delegazione che accompagnava il Dalai Lama in visita in questi paesi. 
In Italia è arrivato per la prima volta Luglio 2000, dopo un invito privato di alcuni amici. Attualmente vive in Italia cercando di divulgare la cultura tibetana attraverso esposizioni di arte, insegnamenti sulla meditazione sul mandala tibetano e consulenze di medicina tibetana ed ayurvedica.