I bambini e il mandala in un interessante progetto scolastico – (19 aprile 2010)

pubblicato 18 apr 2010, 07:29 da Annalisa Ippolito   [ aggiornato in data 18 giu 2010, 16:42 ]
Grazie alla passione e all'intuizione di una insegnante, i mandala si sono trasformati in uno strumento di crescita e 
capacitazione delle abilita' per un gruppo di bambini che frequenta la scuola d'infanzia a Cipressa vicino Imperia. 
Mi sono appassionata a questa iniziativa e con piacere pubblico il progetto dell'insegnante Cinzia Cozzucoli e alcune opere dei piccoli artisti. 
Con l'auspicio che questa esperienza possa suggerire una via per l'uso di questo strumento di formazione e di comunicazione ad altre insegnanti ed educatori.
Un ringraziamento a Cinzia Cozzucoli per avermi autorizzato alla pubblicazione del progetto e dei  lavori dei suoi alunni.





 
Progetto: Nel magico mondo dei Mandala
Progetto svolto dai bambini di cinque anni della Scuola dell'Infanzia di Cipressa
(Imperia) da ottobre a maggio 2010 (quindi in fase di conclusione).

Motivazione
L'idea di proporre questo progetto ai miei alunni è nata dalla constatazione che
avessero la necessità di imparare a colorare con più accuratezza e precisione, ad
usare i colori primari e secondari, a liberare la creatività; così non ho avuto
dubbi nell'impiegare il mandala, che si presenta come un'ottima occasione di
applicare la teoria dell'“edutainment” (imparo giocando) ed entusiasma i
bambini.

Il progetto si articola in due fasi:
-prima fase: coloritura dei mandala scelti con attenzione e di difficoltà crescente
-seconda fase: realizzazione di mandala con tecniche varie: pasta di sale, sale
colorato, acquerello, timbri con varie matrici, digitopittura, uso del compasso,
uso del goniometro.

Disegnare mandala è spontaneo nel bambino; quando lavoriamo al nostro
progetto ci sistemiamo in un ambiente molto luminoso, in silenzio o con la
musica, disponiamo i materiali davanti a noi sul piano di lavoro, ci sediamo in
una posizione comoda e ci rilassiamo per favorire l’emergere della creatività,
lasciando che sia l’istinto a guidare la scelta delle forme e dei colori.
Poi tracciamo un cerchio, con il compasso oppure con altri strumenti e
riempiamo il cerchio con forme e colori, iniziando dal centro oppure dalla
circonferenza. A volte inventiamo mandala, a volte li coloriamo e ogni mandala
è diverso dall'altro.

Gli obiettivi che mi ero prefissata sono stati nel complesso raggiunti:
1. Sviluppare la creatività,
2. sviluppare le capacità grafo-pittoriche, oculo-manuali,
3. sviluppare la motricità fine,
4. scaricare le tensioni e l'aggressività, infatti i mandala permettono al
bambino di concentrarsi, ottenendo equilibrio e tranquillità,
5. conoscere ed usare semplici figure geometriche (forme simmetriche poste
attorno a un centro),
6. manipolare i colori, le infinite possibilità di mescolarli ed usare varie
tecniche di coloritura.

A fine progetto i lavori dei bambini saranno raccolti in un libriccino da donare
alle famiglie.
La maestra Cinzia